Un modo per screditare l’avversario è quello di deriderlo.
Se l’avversario è uno che dice: “… mentre si studiano altre possibilità per uscire dalla pandemia, intanto dovremmo curare immediatamente le persone positive, senza aspettare l’insorgenza dei sintomi … e questo può ridurre il numero di ospedalizzazioni e casi gravi …” la derisione e la marginalizzazione hanno avuto l’effetto di far scomparire questa idea al grande pubblico per un tempo lunghissimo.
Ma fermiamoci un attimo a pensare. Io non sono un medico ma mi ritengo persona di buonsenso (non sempre, è vero). Ma proprio è impossibile agire tempestivamente così da evitare che la malattia generata dal virus abbia un decorso grave? E’ una domanda in senso statistico: non mi aspetto che la risposta sia si o no al 100%. Mi aspetto però che la pratica medica possa avere già qualche esperienza per prendersi cura di situazioni difficili.
Ma in Italia no, in Italia “si sa” (o almeno la stampa nazionale pare saperlo) che le varie cure proposte non hanno effetto … Beh, provate a dirlo al governo Giapponese: date una occhiata a questo video (ci vuole un po’ di pazienza perché è in inglese e neanche tanto comprensibile, ma più avanti trovate la traduzione del passo che mi interessa)
Certo, ma “si sa” (sempre dalla stampa italiana che ogni tanto in modo piuttosto casuale, diffonde notizie allarmanti sul Giappone) il Giappone è messo male con il covid … E invece no! Nel momento in cui scrivo, il Giappone ha ogni giorno un decesso per covid su 100 000 000 di persone (fonte: Our World in Data che ringrazio vivamente per mettere a disposizione sia i dati che uno strumento abbastanza utile per analizzarli. E ricordate che i dati collezionati sono quelli degli organismi ufficiali governativi!).
Allora la domanda che mi faccio è una e semplice: ma i giapponesi saranno così stupidi da pensare che curare precocemente il covid possa ridurre il numero di casei gravi?